Il fenomeno della neve rossa

Si chiama Chlamydomonas nivalis è una specie di alga inicellulare ascrivibile alla classe delle alghe verdi. La famiglia delle Chlamydomonas vive prevalentemente in acqua dolce e nell’humus, la specie nivalis invece vive nella neve.

 Chlamydomonas nivalis

La Chlamydomonas nivalis cresce dentro la neve per poi sporificae. Quando si avvicina la stagione estiva in quota, con lo scioglimento, le spore appaiono in superficie. La colorazione rossa è proprio dovuta alla presenza in superficie delle spore di Chlamydomonas nivalis. E’ la astasantina, un carotenoide, che fornisce a quest’alga il tipico colore rosso-rosa, le proprietà di questa molecola è sono in grado di proteggere l’alga dai forti raggi UVA frequenti in alta quota e nelle zone polari della Terra.

_Chlamydomonas-nivalis2_web

Un organismo estremo presente in tutte le nostre Alpi, capace di resistere le basse temperature dell’artico, in grado di riprodursi esclusivamente al di sotto dei 10°C. La Chlamydomonas nivalis è presente in tutto il mondo ad esclusione dell’Africa, la sua distribuzione è pressochè segnalata dall’osservazione degli escursionisti, sono poche le ricerche in atto su questo particolare organismo.

Chlamydomonas-nivalis_web

Dagli studi si è scoperto che quest’alga è in grado di assorbire quantità di anidride carbonica significative. Nelle zone montuose più ricche di quest’alga si è notato che l’organismo è in grado di assorbire il 10% di anidride carbonica in più rispetto alle piante.

green-algal-Chlamydomonas-nivalis_web

Attenzione alle diverse colorazioni della neve, spesso si può confondere la “neve rossa” provocata dall’alga con quella beige, nera causata invece dalle polveri trasportate dal vento. A volte la concentrazione di Chlamydomonas nivalis è tale da rendere la neve a chiazze viola.

C’è ancora molto da scoprire su quest’organismo estremofilo, venuto da tempi molto lontani.